L’intera catena creativa dei nostri valori aziendali nasce dall’aspirazione alla massima qualità e dalla scrupolosa attenzione per i dettagli.
Ciò si concretizza ai massimi livelli con il supporto tecnico sul campo dedicato ai nostri clienti, implementato da soluzioni high-performance mirate all’intero ciclo operativo compresi la depurazione dell’acqua reflua, l’ottimale recupero della stessa e il costante rispetto dei parametri di scarico.
Risultati eccezionali garantiscono una totale fidelizzazione del cliente ed un incremento costante della frequentazione dell’area di lavaggio
Il questo contesto si inserisce il nostro fiore all’occhiello: la linea di formulati EXPANSE.
Il marchio Expanse costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di analisi, ricerca, ideazione, sviluppo ed infine immissione sul mercato.
Un processo contraddistinto da un intenso desiderio di innovazione, da una profonda conoscenza delle problematiche legate alla detergenza ed alla cura dei moderni autoveicoli, da una meticolosa ricerca degli ingredienti, da una scrupolosa attenzione all’ambiente ed alla sicurezza, da una costante aspirazione al massimo delle performances e, non ultimo, da un particolare riguardo al costo finale.
Una linea dunque che può vantare l’assoluta eccellenza dei formulati, l’impiego di nano-tecnologie all’avanguardia, la totale assenza di compromessi nella ricerca della migliore qualità, la profonda innovazione nello sviluppo e la rigida intransigenza nella scelta dei componenti delle formule.
Tutte le formule della linea Expanse contengono materie prime da fonti rinnovabili e pacchetti tensioattivi a base vegetale, di rapida biodegradabilità, senza alcun effetto collaterale nei sistemi di depurazione dell’acqua (es. schiuma che esce dalle botole) e nei sistemi di recupero (es. acqua sporca e maleodorante).
I prodotti per la pulizia dei cerchioni si contraddistinguono per la rapidità e la forza di detergenza, per l’azione brillantante e per l’assenza nelle formule di agenti complessanti che creano problematiche di presenza di ferro nelle acque di scarico.
I prelavaggi sono completamente sicuri su vernici e particolari delicati (profili di alluminio, parti in plastica lucida, gomma, etc.), svolgono una profonda azione di penetrazione/dissoluzione dello sporco lasciando le superfici perfettamente pulite e brillanti. Queste notevoli prestazioni vengono esaltate al massimo in caso di applicazione a schiuma, consentendo di ottenere risultati perfetti in una tecnica assai complessa come quella della pulizia touchless.
Gli schiumogeni e gli shampoo spazzole sono estremamente concentrati e presentano tutti una piacevole ed intensa fragranza; contengono inoltre dei pregiati polimeri che consentono di ottimizzare le successive fasi di ceratura ed asciugatura, mantenendo sempre perfetto nel tempo lo stato degli spazzoloni, grazie alle loro spiccate proprietà anti-ridepositanti dello sporco e di inibizione del calcare.
Le cere di asciugatura, i protettivi a effetto barriera e i polish rappresentano qualcosa di estremamente innovativo per il mercato italiano: sono infatti DEL TUTTO ESENTI da elementi siliconici, PTFE (teflon), componenti oleose e solventi derivati da idrocarburi. Grazie ai ricercati nano-polimeri – sintetici, a base ceramica oppure di cera di carnauba - donano alle carrozzerie un’eccezionale lucentezza e profondità di colore, senza creare aloni/striature sui cristalli parabrezza in caso di impiego dei tergicristalli. Negli impianti, anche dopo anni di utilizzo, non generano alcun tipo di sporcamento, deposito untuoso o intasamento, nemmeno in presenza di acque con elevate conducibilità e/o durezza.
Tutti i prodotti della linea Expanse sono completamente privi di una serie di materie prime ancora molto utilizzate nel settore, perché in generale hanno un costo non eccessivo e nel contempo conferiscono un ottimo potere detergente:
• APEO: sostanze tensioattive tossiche e molto persistenti che si accumulano nei tessuti e nella catena alimentare, causando gravi danni ambientali e rappresentando potenziali disturbatori endocrini (possono quindi danneggiare anche i bambini non ancora nati);
• NTA: ottimo sequestrante e dal grande potere detergente; sostanza “sospettata di provocare il cancro”;
• EDTA: anch’esso ottimo sequestrante, soprattutto per i metalli; in caso di utilizzo continuato e ripetuto provoca gravi danni agli organi interni delle persone (midollo spinale e apparato respiratorio in primis); inoltre, una volta arrivato con le acque di scarico nei mari/oceani, provoca il distacco e lo scioglimento dei metalli depositati sui fondali, rimettendoli nella catena alimentare e, di conseguenza, portandoli sulle nostre tavole attraverso il pescato;
• PTFE (teflon): polimero appartenente alla classe degli PFAS, composti che tendono ad inquinare falde acquifere e acqua potabile; sono cancerogeni, interferiscono con il sistema endocrino, sono tossici per la riproduzione e possono danneggiare i feti;
• solventi: tossici per inalazione e la cui continua esposizione influenza il sistema nervoso centrale e i reni;
• acido fluoridrico: letale per inalazione, ingestione e contatto;
• acido nitrico (o azotico): estremamente pericoloso, tossico se inalato (provoca reazioni asmatiche e gonfiori alla gola), corrosivo per le vie respiratorie e per la pelle (provoca ustioni e necrosi);
• tensioattivi di origine petrolifera: nonostante la loro produzione mondiale sia tuttora molto elevata, la loro biodegradabilità nell’ambiente è estremamente lenta e può durare decine di anni o addirittura secoli;
• fosfati: nelle acque di scarico causano l’eutrofizzazione dei bacini idrici ovvero una proliferazione anomala di alghe che altera gli ecosistemi acquatici.
| 1. DAPHNE: Autolavaggio Washtec Pro2 | 2. DAPHNE: Autolavaggio Washtec Pro2 | 3. THALEIA: Autolavaggio Istobal M'Wash 4 |
Uno dei principali punti cardine in fase di studio e di sviluppo è stato il concetto di ottenere il massimo risultato con il minor costo possibile, avendo come obiettivo principale quello di garantire un risparmio generalizzato nella gestione di un’attività di lavaggio:
• risparmio di quantità di prodotto utilizzato e quindi minor costo in uso;
• risparmio su un eventuale impiego di acqua calda, in quanto le soluzioni detergenti sono altamente efficaci anche a freddo, sia in fase di erogazione che di risciacquo;
• risparmio di quantità d’acqua nelle fasi di risciacquo;
• risparmio sulle operazioni di pulizia e sulle sostituzioni precoci degli spazzoloni o altri materiali di lavaggio; in media l’usura degli spazzoloni viene ridotta di circa un 25% - 30%;
• risparmio sulla sostituzione delle pompe dosatrici dei prodotti nei sistemi automatici o delle tenute delle pompe ad alta pressione nei box self-service;
• risparmio sulle operazioni di pulizia o, meglio ancora, sulla sostituzione di tubazioni, elettrovalvole o altro, a causa di depositi/intasamenti dovuti alla interazione con l’acqua delle componenti untuose/siliconi/teflon di cere, shampoo o polish;
• risparmio sulle operazioni di pulizia o sostituzione di ricambi sui circuiti dove viene impiegata l’acqua di riciclo a causa della continua formazione di alghe, sporcizia o film biologico;
• risparmio (consistente) di acqua potabile grazie alla buona qualità dell’acqua di recupero che potrà essere impiegata senza alcun problema in tutte le prime fasi di lavaggio (esclusi risciacquo finale ed erogazione cere);
• risparmio di prodotti anti-schiuma immessi nelle vasche di ossidazione per inibire la formazione di schiuma e la sua fuoriuscita dalle botole di chiusura;
• risparmio sulla sostituzione degli elementi filtranti a carbone attivo, grazie all’allungamento del ciclo lavorativo che è consentito dalle migliori caratteristiche dell’acqua da filtrare;
• risparmio su eventuali contravvenzioni comminate dalle autorità preposte ai controlli per la presenza di elevato tenore di metalli o tensioattivi nelle acque di scarico;
• risparmio di fatica nella rifinitura manuale con panno dopo l’asciugatura automatica, grazie al ridottissimo numero di microgocce residue sul veicolo ed alla notevole facilità di rimozione delle stesse;
• guadagno garantito dalla totale fidelizzazione della clientela e, tramite un passa-parola sempre positivo, alla concreta possibilità di incremento della stessa.
La linea Expanse è tutta formulata utilizzando materie prime selezionate da fonti naturali e rinnovabili, che costituiscono una prima fonte di nutrimento per i sistemi biologici.
È inoltre completamente priva di siliconi, PTFE (teflon), oli e solventi di origine idrocarburica, sostanze oltremodo dannose per le masse biologiche. Si tratta infatti di elementi assolutamente non biodegradabili, che hanno un’interazione fortemente negativa con la flora batterica dei sistemi di depurazione biologica, impedendone di fatto lo sviluppo e la digestione aerobica. Nei bioreattori a membrana (M.B.R,) generano uno stato impermeabilizzante sulle membrane stesse occludendone i pori e rendendole del tutto inefficaci in breve tempo.
Inoltre, nei sistemi con recupero dell’acqua trattata, tali sostanze si vanno progressivamente accumulando creando grandi complicazioni nella gestione della stessa.
Negli impianti di depurazione biologica un innovativo sistema di gestione – di semplice applicazione e dal costo assai contenuto - consente non solo di agevolare l’abbattimento dei tensioattivi già nelle vasche di depurazione, ma anche di ridurre sensibilmente gli odori sgradevoli quasi sempre associati al riutilizzo dell’acqua.
L’alta qualità delle materie prime contenute nelle formule dei prodotti della linea Expanse e l’attività di affiancamento costante nella calibrazione e conduzione degli impianti (sia di lavaggio che di depurazione), ci consente di garantire alla clientela la massima efficienza degli impianti depurativi con bassi costi di gestione ed il pieno rispetto dei parametri dell’acqua di scarico rispetto alle normative vigenti.

